Il Codex Manesse o codice manessiano, anche conosciuto come Grosse Heidelberger Liederhandschrift, è il più ricco e famoso canzoniere medievale in lingua tedesca. Questo codice di grande formato (35.5x25cm) consiste in 426 fogli di pergamena e contiene su ambedue i lati testi e preziose miniature, viene conservato nella biblioteca universitaria di Heidelberg.


Investitura d’ Amore





 Il codice raccoglie testi fino allora tramandati solo oralmente, trascritti su fogli singoli o conosciuti attraverso repertori limitati. Con il florilegio di 140 poeti e le circa 6000 strofe, il codice risulta una summa rappresentativa di canzoni profane medievali e costituisce una delle fonti principali della poesia d’amor cortese tedesca, il cosiddetto Minnesang.



I libri hanno un loro destino

Habent sua fata libelli“. Questa affermazione non è riportata da nessuna parte del libro, però viene utilizzata volentieri nella biblioteca dell’Uinversità di Heidelberg. Difatti, questo manoscritto ha avuto un destino alquanto travagliato: ha attraversato ampie parti dell’Europa, passando di frequente di mano in mano (e proprio in questo modo sono state create le diverse copie). Al termine della guerra dei trent’anni per poco non giungeva a Roma, poiché si presume che Federico V l’abbia portata a Den Haag (L’Aia). Dal 1657 è entrata a far parte della collezione del Re di Francia, custodita nell’odierna Bibliothèque Nationale de France. Solo nel 1815 tornò all’attenzione, diciamo così, della Germania, quando il manoscritto fu scoperto da uno dei due fratelli Grimm, ovvero Jacob.
Infine è stata riportata a Heidelberg, nel 1888, grazie all’intervento di un libraio di Strassburgo, tale Karl Ignaz Trübner (giusto per la cronaca, non credo che il buon uomo sia passato alla storia per altro).
In cambio, sono stati consegnati alla biblioteca francese numerosi manoscritti appunto francesi, cui evidentemente i nostri cugini d’oltralpe tenevano parecchio.

Oggi, nel foyer della biblioteca dell’Università di Heidelberg è esposta una copia del manoscritto, visto che l’orginale viene tirato fuori raramente.

Una delle particolarità del manoscritto è che, avendolo davanti, si ha la sensazione (di fatto confermata) che non sia mai stato completato. Vi sono alcune miniature mai finite, e certe pagine sono rimaste vuote in parte, … …come se fossero in attesa di nuovi poeti trobadori….




Dal Codex Manesse:




Un giorno un uomo si recò da un vecchio saggio per chiedergli consiglio. Disse che non amava più la sua sposa e che pensava di separarsi da lei.
Il saggio lo ascoltò, lo guardò negli occhi, e disse solamente una parola:


“Amala” e tacque.


“Ma non credo di provare più nulla per lei”.


“Amala”, ripeté il saggio.


Di fronte allo sconcerto del visitatore, dopo un opportuno silenzio, il vecchio saggio aggiunse:

“Amare è una decisione, non solo un sentimento, amare è dedicarsi ed offrirsi, amare è un verbo e il frutto di questa azione è l’amore. L’amore è simile al lavoro di un giardiniere: egli strappa ciò che fa male, prepara il terreno, coltiva, innaffia e cura con pazienza. Affronta periodi di siccità, grandine, temporale, alluvione, ma non abbandona mai il suo giardino. Ama la tua compagna, accettala, valorizzala, rispettala, dalle affetto e tenerezza, ammirala e comprendila.
Questo è tutto; amala”.







La vita senza amore potrebbe avere queste conseguenze:



L’intelligenza senza amore ti renderebbe insensibile.



La giustizia senza amore ti renderebbe ipocrita.



Il successo senza amore ti renderebbe arrogante.


La ricchezza senza amore ti renderebbe avaro.

La docilità senza amore ti renderebbe servile.
La bellezza senza amore ti renderebbe superbo.
L’autorità senza amore ti renderebbe tiranno.
Il lavoro senza amore ti renderebbe schiavo.
La preghiera senza amore ti renderebbe arido.
La fede senza amore ti renderebbe fanatico.
La croce senza amore si convertirebbe in tortura.
La vita senza amore non avrebbe alcun senso.
Nella vita l’amore è tutto.
Articolo a cura di Il Percorso Profondissimo
Fonti: 
Codex Manesse

https://it.wikipedia.org/wiki/Codex_Manesse